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Stella e la visita dell'anno corretto

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Stella e la visita dell'anno corretto

Messaggioda laura78 il 9 mag 2008, 20:54

Stella oggi ha fatto quattro visite: fisiatra, pediatra, oculista e test dello sviluppo. Sono molto felice perché il fisiatra, che io temevo per i suoi modi bruschi e per le sue diagnosi, ha trovato Stella più matura dell'età corretta e ha scritto che è una bambina molto competente nel movimento.
La pediatra l'ha trovata benissimo e l'oculista non ha riscontrato problemi.
Anche il test dello sviluppo è andato bene, mi hanno consigliato, vist la vivacità e la libertà di movimento di Stella e considerando la sua testardaggine, di inserirla almeno al mattino in un nido, anche per incominciare quella separazione che i medici vogliono ci sia tra mamma e bambino...ci penserò per gennaio/febbraio, quando compirà 2 anni.
mamma di Stella, nata a 30 settimane, 930 g, 34 cm, il 1 febbraio 2007.
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Messaggioda silvia73 il 9 mag 2008, 20:57

Oh Laura che belle notizie!!!

Stella oltre che bellissima è pure in gambissima!!!

Mi chiedo solo perchè mai a volte i medici siano propensi a staccare i bimbi dalle mamme, specie quando sono piccoli!
Boh....ma cmq valuterai tu quando Stella sarà pronta per il nido!!
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Messaggioda gabriella tolotti il 9 mag 2008, 21:36

Brava Stellina
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Messaggioda cheti il 9 mag 2008, 21:46

ma vedi che brava che è...
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Messaggioda vale il 9 mag 2008, 22:29

Eheheheh, non avevo dubbi.

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Messaggioda laura78 il 9 mag 2008, 22:40

Anch'io non capisco la separazione tra mamma e bambino, oltretutto Stella è una bambina molto socievole, va con tutti e adora la compagnia degli altri bambini...

Un'ultima cosa...ha dovuto, come già immaginavo, ripetere gli esami del sangue perché ha pochi globuli rossi...speriamo in bene!!
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Messaggioda Alessandra il 9 mag 2008, 23:03

Brava Stellina :D

... a noi discorsi di separazione non li hanno mai fatti...
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Messaggioda silvia73 il 9 mag 2008, 23:44

Alessandra ha scritto:Brava Stellina :D

... a noi discorsi di separazione non li hanno mai fatti...


Nemmeno a noi, però mi è venuta anche Noemi con Sole.....e ora Stella con Laura.....mi chiedevo il perchè!
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Messaggioda laura78 il 10 mag 2008, 7:59

Il perché non lo so...loro danno consigli, mi hanno chiesto chi si occupa di Stella e io ho risposto "sempre io o i miei genitori", è chiaro che loro pensano che quando poi la bambina andrà a tre anni alla scuola materna avrà difficoltà a stare senza queste figure di riferimento...quindi dicono di iniziare prima questa separazione...poi c'è da dire anche che Stella è molto testarda e determinata, loro, i medici, pensano che stando in mezzo ad altri bimbi, con delle regole, diventi più malleabile...ma non sanno che in realtà a me questa sua determinazioine, non sembra tanto un difetto...mi spiego meglio: se viene dato un gioco a Stella, lei lo gira e lo rigira come pare a lei, se i medici vogliono fale fare un a determinata cosa col gioco in questione, lei non la fa, fa quello che si era messa in testa dall'inizio, è difficile dissuaderla. Questo per loro vuol dire non stare alle regole!
Va beh...
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Messaggioda gabriella tolotti il 10 mag 2008, 8:58

laura78 ha scritto:Il perché non lo so...loro danno consigli, mi hanno chiesto chi si occupa di Stella e io ho risposto "sempre io o i miei genitori", è chiaro che loro pensano che quando poi la bambina andrà a tre anni alla scuola materna avrà difficoltà a stare senza queste figure di riferimento...quindi dicono di iniziare prima questa separazione...poi c'è da dire anche che Stella è molto testarda e determinata, loro, i medici, pensano che stando in mezzo ad altri bimbi, con delle regole, diventi più malleabile...ma non sanno che in realtà a me questa sua determinazioine, non sembra tanto un difetto...mi spiego meglio: se viene dato un gioco a Stella, lei lo gira e lo rigira come pare a lei, se i medici vogliono fale fare un a determinata cosa col gioco in questione, lei non la fa, fa quello che si era messa in testa dall'inizio, è difficile dissuaderla. Questo per loro vuol dire non stare alle regole!
Va beh...
Stesso "problema" con Fabio, anche se è più grande. Si è rifiutato di dare alla NPI le pentoline e le posate che gli aveva dato per giocare a far finta di mangiare la pappa facendo lo gnorri alla grande. E secondo lei ciò indica una mancanza nel relazionarsi con gli altri. ....Mah! La nostra pediatra ASL non è molto d'accordo con la NPI.
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Messaggioda silvia73 il 10 mag 2008, 10:33

All'ultimo day hospital npi Daniele si è letteralmente rifiutato di congiungere i puntini su un foglio per creare delle figure, e di tracciare dei cerchi....
a parte il fatto che a me sembra un pò difficile per la sua età, però cmq la npi non ne ha tenuto affatto conto!!!
Ovvio che non fanno le cose a comando......

Anche Daniele è seguito da sempre da me, da suo papà e dai nonni materni, e andrà all'asilo solo a settembre (da me il nido non c'è!), però questo non mi sembra affatto un problema, e sinceramente non lo è mai stato nemmeno per i medici!!
Ma sappiamo già che ogni medico ha le sue idee!!!
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Messaggioda cheti il 10 mag 2008, 10:48

silvia73 ha scritto:Ma sappiamo già che ogni medico ha le sue idee!!!


già... figuratevi... all'ultima visita npi, all'inizio visita la npi mi ha chiesto se giulio frequentasse il nido, le risposto di no e le ho detto che però se riteneva che fosse il caso di mandarlo lo avrei mandato. Non mi risponde e fa tutta la visita. a fine visita, sulla porta mi ha detto, "signora non lo mandi al nido, meglio non cambiare niente, un elemento così lo si può solo rovinare"...
però appunto prima di rispondermi se era il caso di mandarlo al nido o meno lo ha seguito per l'intera visita. forse "nido sì, nido no" non è un discorso che si può affrontare in modo generalizzato. probabilmente dipende da bambino a bambino. c'è da dire che giulio è estremamente socievole e che vive giornalmente con le cuginette e i nonni materni, due volte a settimana fa il nipote unico con il nonno paterno, due pomeriggi a settimana in acqua con tanti bimbi. e spesso al parco giochi che nella mia città è sempre affollato.
E poi c'è il carattere del bambino: la cuginetta della stessa età, nonostante viva nello stesso ambiente di giulio, è molto timida, poco propensa all'interazione con chi non conosce molto bene. Questo per dire che oltre all'ambiente conta molto il carattere sapecifico del bambino.

Insomma tutto questo per dire che sì, ci sono medici e medici ma non solo... ci sono bambini e bambini e tutti i caratteri sono belli (io adoro la mia nipotina seppur diversissima da giulio)... per ogni carattere, per ogni bambino un consiglio diverso, insomma.
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Messaggioda laura78 il 10 mag 2008, 14:24

Sì, Cheti , è vero, ogni bambino andrebbe considerato per quello che è...io credo che da una visita di 10 minuti si possa capire poco, vorrei che i medici vedessero Stella nel suo ambiente, la sua allegria, il suo carattere socievole è abbagliante. Io sono contenta di come sta crescendo, infatti, nonostante il consiglio di mandarla al nido a settembre, io penso che non la manderò, eventualmente ci penserò quando compirà 3 anni...adesso credo sia giusto che si lasci coccolare dai nonni, dalla sua mamma e dal suo papà!!
Poi anche lei ha le cuginettte e delle amichette con cui si diverte un mondo...io dico sempre che c'è tempo per socializzare....ha soltanto 13 mesi!
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Messaggioda Lorenza il 10 mag 2008, 14:40

mah, anch'io sono sempre perplessa..
ho già scritto in tanti post che Davide al follow up del 18 mesi corretti non ha voluto fare i test..li mi hanno consigliato il nido, dicendo che la condivisione degli spazi e le regole lo avrebbero aiutato ad incanalare le sue energie visto che con noi o con i nonni era indubbiamente molto più libero di fare ciò che voleva (e Davide è certamente un bambino che "vuole"), non ci hanno mai parlato di separazione dai genitori o dai nonni.
Alla fine per problemi logistici non ha fatto il nido (era troppo tardi per iscriverlo, qui è un vero problema) e devo dire che con la scuola materna
Davide ha fatto tantissimi miglioramenti; la situazione è in evoluzione e non mi sento ancora di esprimere giudizi definitivi però se da un lato penso che il nido sarebbe stato utile per attenuare la sua infinita energia e la sua "tirannia" , dall'altro penso anche che la vicinanza "esclusiva" dei nonni e dei genitori lo abbia aiutato a costruirsi quella sicurezza che secondo me gli è stata veramente utile e che percepisco quando lo vedo affrontare i problemi e le situazioni nuove (vedi ingresso a scuola).
Secondo me cara Laura, è importante anche quello che vedi tu...!
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Messaggioda cheti il 10 mag 2008, 16:28

laura78 ha scritto:Sì, Cheti , è vero, ogni bambino andrebbe considerato per quello che è...io credo che da una visita di 10 minuti si possa capire poco,


Lorenza ha scritto:però se da un lato penso che il nido sarebbe stato utile per attenuare la sua infinita energia e la sua "tirannia" , dall'altro penso anche che la vicinanza "esclusiva" dei nonni e dei genitori lo abbia aiutato a costruirsi quella sicurezza che secondo me gli è stata veramente utile e che percepisco quando lo vedo affrontare i problemi e le situazioni nuove (vedi ingresso a scuola).
Secondo me cara Laura, è importante anche quello che vedi tu...!


Laura vero che con una visita di 10 minuti non si può capire tutto del bambino. Io credo che le visite con un npi, in assenza di patologie, possa essere per noi genitori un'occasione per ricevere consigli. Ricevere consigli non significa seguire pedissequamente quello che ci dicono, significa riflettere su determinate cose tenendo conto del parere altrui.
Io anche non sono per il nido necessariamente. La scuola materna certo che sì. Il nido, nel caso in cui non sia una necessità si può prendere in considerazione valutando anche il proprio bambino. Come tu dici, io pure tengo molto al rapporto tra nonni e nipotini, e infatti valutando tante cose giulio non va al nido ma sta con i nonni.
C'è da dire che la nostra npi non mi ha mai fatto discorsi che mi abbiano lasciato perplessa, magari al di là del suo essere medico è una persona in sintonia con il mio modo di vedere. E poi sono fortunata nel senso che Giulio alle visite fino adesso è stato molto collaborativo, che non vuol dire che è un bambino migliore di altri ma semplicemente che durante le visite si è comportato così come a casa, si è fatto vedere per quello che è, si è raccontato da solo... non so se mi sono riuscita a spiegare...[/quote]
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