Grazie a tutte/i per il supporto e la lucidita' che mi date.
Dopo lo "sfogo" con voi, sono riuscita a parlarne un po' con un'amica e, soprattutto, con la nostra pediatra.
E' stata molto incoraggiante, ed ha "rimesso un po' in riga" anche me.
Come mio marito, avevo un po' dimenticato il passato di Anneli, nella speranza che tutto tornasse entro le righe in modo spontaneo.
Invece lei mi ha ricordato che Anneli ha avuto un brutto inizio, e che e' giusto PREOCCUPARSI per lei ed il suo sviluppo.
Mi ha detto che se voglio puo' parlargliene lei, o possiamo consultare una psicologa, ma per ora voglio tentare di convincerlo io.
Appuntamento il 6 gennaio, e poi si continua con la fisioterapia, anche se spero che la terapeuta che abita vicino a casa mi dia disponibilita', sarebbe piu' facile per tutti evitare di andare in ospedale 2 volte a settimana!
Mi sento piu' forte e sostenuta, piu' determinata.
Devo trovare il momento giusto per parlarne con frnchezza con lui. Spero durante le vacanze.
grazie ancora, siete preziosi!!!
Fran