Vorrei condividere con voi questo pezzo di Guareschi che trovo bellissimo.
Quando lo leggo penso sempre ai miei mini-angeli.
...La vita gli diede tre figli, ma il secondo non ebbe niente dalla vita (ne'una briciola di luce, ne'un filo d'aria, ne'un nome), perche'quando nacque gia'la morte l'aveva agghiacciato.
Ma egli ravvivo'la bocca muta con un soffio del suo respiro; accese gli occhi spenti con un po'di luce dei suoi occhi, e gli fece un nome con un pezzettino del suo cuore: Ci.
E Ci -non nato- visse. E fu sempre con suo padre, e anche ora e'qui con lui, e nessuno lo sa.
Il tempo passa per gli altri suoi figli ed essi invecchiano minuto per minuto: ma per Ci il tempo non esiste, ed egli eterna la sua giovinezza.
Ha tre figli : due sono il legame tra lui e la vita; Ci e'il legame tra lui e la morte.
Due gli fanno dolce la vita; Ci gli fa dolce la morte.