L'hanno raccontata oggi alla televisione, nel programma per i più piccoli.
Il Natale svedese era una festa più antica di Gesù Bambino. Era la festa del sole. Dopo il solstizio d'inverno, le giornate cominciano a allungarsi. E in un Paese dove, al nord, d'inverno c'è un'ora di luce, certo che si festeggia il ritorno della luce, del sole, della vita.
Il sole è un bel disco rotondo, assomiglia a una ruota. Ruota in svedese si dice hjul e si pronuncia allo stesso modo di Jul, Natale.
Quando poi nacque Gesù Bambino, con un perfetto mix di pagano, cristiano e profano, eccoci al Natale.
Credo che la maggior parte dei bambini non abbia la minima idea di chi sia Gesù Bambino, e che cosa significhi il Natale dal punto di vista religioso.
Non so come spiegarlo a Love. Spero domani (qui il Natale si festeggia il 24) ci sia un po' di neve, allora andremo a fare una passeggiata nella foresta, ci siederemo su un sasso e proverò a spiegargli la magia del Natale guardando gli alberi che sembrano morti e i fiori che sembrano spenti ma che stanno solo aspettando di risorgere.
Buon Natale a tutti
Vale e Love