perchè la crisi adesso?

[lu&denise]

gentile dottoressa...le avevo già scritto per parlare della mia crisi quando ho portato a casa denise...bene.le cose poi erano migliorate e io stavo bene..a parte un po il confronto cn altri bimbi.
ma oggi sn caduta di nuovo in crisi...oggi,cioè dopo un anno e otto giorni dal parto!
le spiego,la mia cara e unica amica ha avuto il suo bimbo...aveva avto problemi ma per fortuna è arrivata 5gg dopo il termine addiritture.il bimbo è grandissimo 56cm 4220kg e molto bello.la sonoandata a trovare in ospe...lei allegrissima,al settimo cielo,il neo papà anche e pure la sorellina(lei era ragazza madre prima in pratica)mille persone al nido a fare complimeti,a fare foto,a dire quant'è grande quant'è bello...ma anche io ero strafelice!!!
però..però quando sn uscita nn so cosa mi è piombato addosso...nero totale...ho iniziato a piangere...e pure ora continuo,nn riesco a smettere...
e perchè??perchè io nn sn stata in grado di fare ciò che per una donna è naturale fare,cioè portare a termine la gravidanza.perchè nessuno ha gioito quando è nata denise,perchè nn c'erano mille persone a guardarla,nessuno a dire che bella,a dire quanto è grande.nessuno che mi veniva a trovare cn regali e regalini.nessuno che mi chiamava per farmi le congratulazioni....
pensi che mio marito nn aveva preso nemmeno il fiocco...l'ho preso e appeso io quando sn tornata...e l'ho tenuto fuori fin quando lei è stata a casa....
però dottoressa...perchè ora questa crisi,perchè nn riesco a smettere di piangere?
io purtroppo domani parto,e spero di stare meglio...spero al mio ritorno di trovare una sua risposta .
grazie,cordiali saluti

[daniela250]

gentile dottoressa...le avevo già scritto per parlare della mia crisi quando ho portato a casa denise...bene.le cose poi erano migliorate e io stavo bene..a parte un po il confronto cn altri bimbi.
ma oggi sn caduta di nuovo in crisi...oggi,cioè dopo un anno e otto giorni dal parto!
le spiego,la mia cara e unica amica ha avuto il suo bimbo...aveva avto problemi ma per fortuna è arrivata 5gg dopo il termine addiritture.il bimbo è grandissimo 56cm 4220kg e molto bello.la sonoandata a trovare in ospe...lei allegrissima,al settimo cielo,il neo papà anche e pure la sorellina(lei era ragazza madre prima in pratica)mille persone al nido a fare complimeti,a fare foto,a dire quant'è grande quant'è bello...ma anche io ero strafelice!!!
però..però quando sn uscita nn so cosa mi è piombato addosso...nero totale...ho iniziato a piangere...e pure ora continuo,nn riesco a smettere...
e perchè??perchè io nn sn stata in grado di fare ciò che per una donna è naturale fare,cioè portare a termine la gravidanza.perchè nessuno ha gioito quando è nata denise,perchè nn c'erano mille persone a guardarla,nessuno a dire che bella,a dire quanto è grande.nessuno che mi veniva a trovare cn regali e regalini.nessuno che mi chiamava per farmi le congratulazioni....
pensi che mio marito nn aveva preso nemmeno il fiocco...l'ho preso e appeso io quando sn tornata...e l'ho tenuto fuori fin quando lei è stata a casa....
però dottoressa...perchè ora questa crisi,perchè nn riesco a smettere di piangere?
io purtroppo domani parto,e spero di stare meglio...spero al mio ritorno di trovare una sua risposta .
grazie,cordiali saluti

Cara Luana,
solo oggi, al mio ritorno dalle vacanze, ho potuto leggere la tua lettera, perdona perciò il ritardo della mia risposta.
Luana, tu porti dentro al tuo cuore una ferita che nel tempo, lentamente, a mano a mano che la tua bambina crescerà e diventerà sempre più uguale agli altri bambini, potrà rimarginarsi e trasformarsi in un doloroso e lontano ricordo.
Adesso è ancora presto, è trascorso solo un anno dalla nascita di Denise, e per quanto la tua bimba cresca sana e forte, dentro di te probabilmente è ancora fragile e precaria, esposta a mille pericoli, questa è con grande probabilità la tua rappresentazione interna di Denise, ed è proprio l’ immagine interna delle persone che amiamo, più che la realtà, ciò che più ci condiziona emotivamente.
Ora tutto questo col tempo passerà.
Una cosa invece devi assolutamente fare, devi affrontare seriamente i tuoi sentimenti di inferiorità per non avere portato a termine la gravidanza e non avere generato una bambina di 3 o 4 Kg.
E’ davvero quello che mi scrivi, ciò che pensi di tutte le splendide e coraggiose donne che scrivono in questo sito?
E’ davvero nel portare a termine una gravidanza il valore della maternità e della femminilità?
Pensaci, Luana, e scrollati di dosso questi sentimenti negativi, perché tu e tua figlia siete due “esseri” assolutamente speciali che dove non è arrivata la natura, sono arrivate da sole.
E’ naturale che la nascita di tua figlia non sia stato un evento solo felice: la paura oscurava e teneva a bada qualsiasi esplosione di felicità ed allegria.
Un abbraccio Daniela

[lu&denise]

grazie mille...le sue parole mi aiutano a vedere le cose diversamente...
no certo,nn è nel fare un figlio di 4 kg che si vede la forza di una donna..diciamo allora che a fare un figlio grande e grosso a termine sono capaci tutte...ma affrontare quello che abbiamo passato noi nn è da tutte
per quanto riguarda il discorso denise...finchè siamo in casa ok,è quando esco che incontro altri bimbi che..mi manca un po il fiato...ancora nn riesco a scrollarmi di dosso questa cosa,nn so come fare..
forse è davvero un problema interiore,appunta la rappresentazione che ho di lei che mi gioca questi brutti scherzi e che fa in modo che io la veda diversa dagli altri....
nn so...come posso fare...?

[daniela250]

Cara Luana, sono molto contenta di poterti essere d'aiuto.
Hai ragione : affrontare, attraversare e superare quanto ti è successo, non è da tutti. E' appunto per questo che devi pensare a te stessa come a qualcuno che è stata apace di farlo, ed è percio "straordinaria", infatti
nella tua esperienza della maternità niente è stato "ordinario".
Per quanto riguarda la tua piccola Denise ti dirò una cosa, quando rispondo alle vostre lettere mi concentro soprattutto sulle vostre parole, e non faccio attenzione ad altro;questa volta invece ho osservatoattentamente la fotografia della tua Denise, e mi é parsa davvero una bella bambina , con nulla da invidiare agli altri bambini.
Forse è il caso, cara Luana, che tu incominci a guardarla con occhi diversi e adegui la tua spaventata immagine interiore di Denise, alla bella bambina che in realta è.
Un abbraccio Daniela

[simoka]

Pensavo che dopo 8 mesi fosse “anormale” piangere davanti alla tv mentre si guarda una donna che partorisce naturalmente in sala parto assistita dal marito su“viva l’italia speciale nascite “.
Alla domanda perché piangi mi sono risposta “perché non sono stata capace di fare questo, di vivere e far vivere questo bellissimo momento a tutti..”
Ancora oggi il pensiero di quei giorni mi mette addosso una tristezza e un dolore talmente vivi che sembra sia passato così poco tempo… io proprio non me lo aspettavo! Ho lavorato fino alla mattina del ricovero in ospedale… non sentivo la mia piccola e ho scoperto che oltre ad avere le doglie, il tracciato di Delia non era rassicurante… e se non fossi andata in ospedale? Cosa sarebbe successo? Forse tutto o forse niente, Delia alla nascita non presentava nessun problema.. ancora oggi mi chiedo se non ho sbagliato io qualcosa…mah!
Il pensiero di un’altra gravidanza mi terrorizza e ancora oggi il confronto con le altre persone mi innervosisce. Ogni volta a dover giustificare perché tua figlia è sottopeso o peggio sentirlo fare dalle persone che conoscono la tua storia…
Scusate per l’impeto e l’irruenza delle parole…sono pensieri che avevo in mente e ho scritto…

grazie
Simona

[lu&denise]

grazie ancora,è bello avere un suo aiuto,un suo appoggio,perchè nn sempre è possibile parlare ma più che altro parlare cn una persona in grado di capire i tuoi problemi e risponderti adeguatamente
cercherò d'ora in avanti di rcordare il suo consilgio,guardare denise com'è adesso,e nn quella denise di un anno fa...

[daniela250]

Cara Simona,
anche nella tua lettera le stesse parole che ho letto in tante altre lettere di questo sito: “Non sono stata capace di….”, come se avere un parto naturale fosse frutto di capacità, impegno e buona volontà.
Sono certa che con la “testa”, se non con il “cuore”, tu sappia benissimo che non potevi fare altro che assecondare il corso della natura, nel tuo caso così inclemente. Ecco, quello che invece adesso devi e puoi fare, questa volta sì con impegno e buona volontà, è cercare di far assimilare anche al tuo cuore la consapevolezza che alberga solo nella tua testa.
Come una moneta, ogni nostra esperienza ha sempre due facce, sta a noi scegliere di quale delle due vogliamo far uso, se inabissarci nella rabbia e nel dolore del lato più eclatante, o scoprire le ricchezze sepolte nel lato più nascosto.
Se proverai, per un po’, a mettere tra parentesi il dolore di quei giorni, potrai scoprire di quanta forza e coraggio sei dotata, potrai scoprire che se sei stata “capace”, questa volta sì il termine capace è adeguato, di sopportare e affrontare quanto ti è accaduto, allora sei davvero forte e ricca di risorse, e per la tua bambina è davvero una fortuna poter attingere, attraverso di te, a tanta forza.
Poi, Simona, puoi anche tornare alla tua tristezza e al tuo dolore, perché ci vuole tempo per scioglierli, e 8 mesi sono pochi per trasformarli in ricordi, però non dimenticare dell’altro lato della medaglia.
Un abbraccio Daniela

[simoka]

La testa mi dice che non è colpa mia ma in un angolo del mio cuore, molto nascosto sopratutto agli occhi estranei, c'è una ferita ed un dolore inconsolabile.
Le persone percepiscono la mia tranquillità anche e sopratutto mia figlia, ce la metto tutta utilizzando "il lato giusto della moneta", ma ci sono momenti in cui la testa mi porta a quei giorni ed è allora che "cedo".
sono sempre stata convinta che è sopratutto il tempo ad aiutare...devo solo aspettare.

grazie Dott. Daniela