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Improvvisa mammite acuta. È normale?

MessaggioInviato: 3 ago 2007, 21:37
da vale
Sono sempre quella degli adolescenti, ma ora invece è il mio piccolo Love a preoccuparmi. È nato il 5 novembre del 2003, lo dico perché non so se il suo atteggiamento è legato a una fase dello sviluppo, ma mi sembra così repentino.
Love è sempre stato un tipo audace, indipendente, estremamente sociale. Da circa una settimana, mi vuole continuamente vicino a lui. Al corso di nuoto, ad esempio, ha voluto che lo tenessi per mano inmezzo a tutti gli altri bambini (che eran o da soli). Non l'ha mai fatto, neanche all'inizio del corso.
Mi abbraccia e bacia continuamente, mi dice che mi vuole tantissimo bene (non mi dispiace mica :lol: ).
È diventato ipersensibile, ad esempio se la sua amichetta Nora, con cui gioca tutti i giorni, urla un po' più forte, o cerca di prendergli un giocattolo, corre da me piangendo disperato e si nasconde sotto la mia maglietta dicendo che vuole essere "baby" e che vuole giocare a "mamma canuro con il cucciolo nel marsupio".
Vuole dormire nel lettone abbarbicato ai miei capelli con le gambe attorcigliate intorno alle mie ...
piange disperato quando i fratelli vanno a casa della madre, che odia e alla quale dice:"VIa tu, via" ...
Ho paura che questo condizioni la sua vita sociale e mi chiedo se può essere colpa mia, che parlo una lingua diversa e vengo da un altro Paese (noi viviamo in Svezia). D'altra parte mi sembra stupido allontanarlo e dirgli che deve essere forte (si sa, alle bambine è consentito essere mammone, ma i bambini maschi vengono presi in giro).
Vorrei solo aiutarlo a essere se stesso, senza forzarlo a essere o diventare ciò che non è.
Come posso aiutarlo?
Grazie di cuore
Vale e Love

Re: Improvvisa mammite acuta. È normale?

MessaggioInviato: 2 set 2007, 23:46
da daniela250
vale ha scritto:Sono sempre quella degli adolescenti, ma ora invece è il mio piccolo Love a preoccuparmi. È nato il 5 novembre del 2003, lo dico perché non so se il suo atteggiamento è legato a una fase dello sviluppo, ma mi sembra così repentino.
Love è sempre stato un tipo audace, indipendente, estremamente sociale. Da circa una settimana, mi vuole continuamente vicino a lui. Al corso di nuoto, ad esempio, ha voluto che lo tenessi per mano inmezzo a tutti gli altri bambini (che eran o da soli). Non l'ha mai fatto, neanche all'inizio del corso.
Mi abbraccia e bacia continuamente, mi dice che mi vuole tantissimo bene (non mi dispiace mica :lol: ).
È diventato ipersensibile, ad esempio se la sua amichetta Nora, con cui gioca tutti i giorni, urla un po' più forte, o cerca di prendergli un giocattolo, corre da me piangendo disperato e si nasconde sotto la mia maglietta dicendo che vuole essere "baby" e che vuole giocare a "mamma canuro con il cucciolo nel marsupio".
Vuole dormire nel lettone abbarbicato ai miei capelli con le gambe attorcigliate intorno alle mie ...
piange disperato quando i fratelli vanno a casa della madre, che odia e alla quale dice:"VIa tu, via" ...
Ho paura che questo condizioni la sua vita sociale e mi chiedo se può essere colpa mia, che parlo una lingua diversa e vengo da un altro Paese (noi viviamo in Svezia). D'altra parte mi sembra stupido allontanarlo e dirgli che deve essere forte (si sa, alle bambine è consentito essere mammone, ma i bambini maschi vengono presi in giro).
Vorrei solo aiutarlo a essere se stesso, senza forzarlo a essere o diventare ciò che non è.
Come posso aiutarlo?
Grazie di cuore
Vale e Love



Cara Vale,
scusa, scusa, scusa per il ritardissimo della risposta, ma sono stata via tutto agosto.
Non ti preoccupare per il tuo piccolo Love, devi solo comunicargli tranquillità e sicurezza.
Ciò che capita al tuo bambino è assolutamente naturale, è una fase dello sviluppo psicologico che prima o poi tutti i bambini devono attraversare.
Il tuo bambino avverte che sta diventando “grande”, che là fuori c’è il mondo che l’aspetta.
E se da una parte questa è una meravigliosa avventura, dall’altra parte c’è la paura dell’ignoto, del “non conosciuto”.
E’ come se Love si trovasse tra due fuochi: da un lato c’è la totale e calda sicurezza che trova tra le tue braccia, dall’altro c’è l’affascinante richiamo del nuovo, dell’andarsene da solo, sulle sue “gambette”, per il mondo.
Più il richiamo del nuovo e il desiderio d’indipendenza sono forti, come probabilmente è il caso del tuo bambino finora tanto audace e coraggioso, più aumenta la paura di perdere il caldo nido delle tue braccia.
Vedrai che entro breve tempo, quando si sentirà più sicuro e fiducioso nelle sue forze, questi “attaccamenti” così infantili scompariranno, e ti troverai accanto un giovane “esploratore” curioso di scoprire l’ambiente che lo circonda e felice di sperimentarsi.
Un abbraccio Daniela

MessaggioInviato: 5 set 2007, 20:46
da vale
Grazie davvero! Mi sento come Love nelle mie braccia, al sicuro quando mi rispondi :-) (scusa il tu, ma non sono più abituata al Lei, mi sembra così impersonale).

Un abbraccio
Vale

MessaggioInviato: 7 set 2007, 13:16
da daniela250
Cara Vale, grazie anche a te per le tue parole che mi fanno sentire "importante" e mi trasmettono il calore di cui sei così ricca.Mi piace anche che tu mi dia del tu.
Un abbraccio Daniela

 


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