Ciao Barbara, qualche giorno fa ho richiesto la cartella clinica di Daniele (nato a 23 + 4 , 560 gr.) di quando era in Tin.....ho letto cose di cui già ero al corrente, ma ho trovato un referto che mi ha sconcertato e di cui non mi avevano mai parlato!
17 giorni dopo la nascita ha eseguito un elettroencefalo per monitorare un'emorragia cerebrale di III grado....il medico a un certo punto rileva: "lunghi tratti di inattività, che rientrano comunque nell'ambito del fisiologico. Il periodo di desaturazione è stato accompaganto da lunga apnea di circa 20 secondi ecc. ecc......"
10 giorni dopo, quindi a quasi un mese di vita, ne ripete un altro, e il medico scrive "periodi di tracciato pressochè piatto di lunga durata in almeno due occasioni durante l'esame ecc ecc...."
Tracciato piatto di lunga durata????
Ma com'è possibile????
Io credevo che un tracciato piatto fosse pressochè irreversibile.....e invece Daniele ne è uscito senza riportare conseguenze!
I successivi controlli encefalici peraltro sono andati bene.
C'è una spiegazione a tutto questo?
Ora porgo la domanda anche al prof. Mosca....
Forse Barbara l'argomento non è di tua competenza, se così fosse mi scuso in anticipo per averti rubato tempo! Grazie!