OGGI ERO IMBRANATA
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Non so spiegare esattamente lo stato in cui mi sentivo oggi.
In poche parole ero "imbranata".
Ero distratta, persa nei miei pensieri, non concentrata...
Ero sospesa come una nuvoletta!
Ho fatto errori di distrazione al lavoro, mi sono dimenticata di fare un paio di telefonate urgenti, ho dimenticato di chiedere conferma di alcuni dati ai clienti, ho dimenticato di avere una chiave che possiedo da anni...
Insomma, sembrava veramente che fossi su un altro pianeta...
Pensavo continuamente ad Anna e alla fortuna che abbiamo avuto.
E ne gioivo...
E mi sentivo ingiustamente soddisfatta...
E ancora non capisco perchè a noi è stato concesso questo privilegio...
E ringrazio infinatamente Dio per avermi mandato mia figlia, che mi ha cambiata profondamente, permettendomi di apprezzare meglio il dono della vita e delle piccole cose a cui normalmente non avrei dato importanza...
L'esperienza vissuta in Tin è stata veramente traumatica, lo sono stati ancor di più i primi mesi a casa, convinta che ciò che mi era capitato fosse una punizione per come mi ero comportata fino ad allora.
Oggi mi sentivo come un'adolescente al primo innamoramento!
La visita di ieri mi ha dato una carica di felicità unica...
Volevo condividere con voi questo mio stato d'estasi, perchè domani tornerà la consapevolezza delle responsabilità e degli impegni quotidiani che faranno allontanare un pochino questa soave dimensione...
Grazie a tutti!
In poche parole ero "imbranata".
Ero distratta, persa nei miei pensieri, non concentrata...
Ero sospesa come una nuvoletta!
Ho fatto errori di distrazione al lavoro, mi sono dimenticata di fare un paio di telefonate urgenti, ho dimenticato di chiedere conferma di alcuni dati ai clienti, ho dimenticato di avere una chiave che possiedo da anni...
Insomma, sembrava veramente che fossi su un altro pianeta...
Pensavo continuamente ad Anna e alla fortuna che abbiamo avuto.
E ne gioivo...
E mi sentivo ingiustamente soddisfatta...
E ancora non capisco perchè a noi è stato concesso questo privilegio...
E ringrazio infinatamente Dio per avermi mandato mia figlia, che mi ha cambiata profondamente, permettendomi di apprezzare meglio il dono della vita e delle piccole cose a cui normalmente non avrei dato importanza...
L'esperienza vissuta in Tin è stata veramente traumatica, lo sono stati ancor di più i primi mesi a casa, convinta che ciò che mi era capitato fosse una punizione per come mi ero comportata fino ad allora.
Oggi mi sentivo come un'adolescente al primo innamoramento!
La visita di ieri mi ha dato una carica di felicità unica...
Volevo condividere con voi questo mio stato d'estasi, perchè domani tornerà la consapevolezza delle responsabilità e degli impegni quotidiani che faranno allontanare un pochino questa soave dimensione...
Grazie a tutti!