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C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 14:40
da stefaniabovo

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 14:42
da lu&denise
ho sentito oggi al telegiornale...in che mondo viviamo ragazzi....

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 14:54
da livia albano
Purtroppo è la realtà non c'é niente da stupirsi! Ve lo dico perché una delle tantissime vittime molto giovani lo è stato mia nipote (il figlio di mia sorella). Dico che è stato perché per il momento è in una comunità per disintossicarsi da 4 mesi e spero con tutto il cuore che c la faccia a venirne fuori. Ha inziato all'età di 13/14 anni proprio a scuola e in un momento troppo doloroso e particolare della sua breve vita. Aveva perso il papà da poco per il male del secolo e in 15 giorni, il malaccio se l'è portato via senza dare una possibilità a questo figlio di farsene una ragione (tra l'altro unico figlio) ha iniziato dapprima con degli spinelli, poi appunto credo con della coca (anche se lui ha ammesso solo qualche volta) e forse chissà che altro visto che ne ha fatto uso per 4/5 anni (ora ne ha 18 appena compiuti) e ancora ha crisi di astinenza. Avere un figlio in questa situazione è un dolore troppo grande per una mamma e ci si augura che mai possa succedere al proprio figlio (ma neanche al figlio di qualcun'altra) la droga te li toglie te li strappa te li annienta questi figli!

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 14:57
da mirtilla
Che tristezza :cry: ...mi sfugge dove li trova tutti quei soldi...

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 15:00
da solestellato
Mi vengono i brividi al solo pensiero..... ne parlavamo proprio ieri sera con mio marito dopo aver sentito il TG. Penso che sarebbe una tragedia .... e quoto Livia

livia albano ha scritto:Avere un figlio in questa situazione è un dolore troppo grande per una mamma e ci si augura che mai possa succedere al proprio figlio (ma neanche al figlio di qualcun'altra) la droga te li toglie te li strappa te li annienta questi figli!


con tanta tristezza nel cuore :(

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 15:25
da Alessandra
Cito dal link:
I tuoi genitori non hanno mai sospettato nulla?
«Penso di no, io con i miei genitori non ci parlo. Non ho niente da dirgli».

Qui sta il disagio.
Per quanto pure io durante l'adolescenza ho avuto un periodo difficile di non-dialogo con i miei ho sempre saputo che c'erano e che potevo contare su di loro.


Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 15:39
da livia albano
Vei Ale (io ti dico sempre della nostra esperienza) il dialogo termina nello stesso momento che hai cominciato a farti, perché non pensi più a chi ti stà vicino pensi solo a drogarti e a come procurartela. Mio nipote con mia sorella aveva un dialogo bellissimo ci parlava ci scherzava, anche perché mia sorella prima di diventare vedova era già separata e il marito allora abitava lontano quindi erano soltanto lui e la mamma, anzi lui era molto protettivo nei suoi confronti. La droga come ho scritto prima te li strappa, perché cambiano carattere (diventano violenti egoisti) non sono più loro a gestirsi non si riesce a ragionare o a parlare con chi si fà perché a meno che non si siano fatti prima non c'è verso di farli ragionare, mio nipote si era trasformato eppure era un ragazzo diligente (anche se sempre contrario alle regole) e molto molto tenero, non si riconosceva più, io circa 1 mese fà (a tre mesi dal ricovero) ci ho parlato e mi è sembrato il bambino che avevo lasciato qualche anno fà il bambino che era prima che inziasse tutto.

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 17:51
da vale
Bahhh. In un mondo di questo tipo di viviamo da un pezzo. E non significa che ogni tredicenne mobbato o povero o che si debba fare di cocaina e amenità varie.

Non significa neanche che se uno non ha un buon rapporto con la sua famiglia diventerà un drogato. Insomma, la famiglia è solo una parte della società. Una parte dei nostri punti di riferimento.

NOn significa neanche, naturalmente, che tutti i bei rampolli di buona famiglia si salveranno.

A volte è un colpo di fortuna, la svolta a sinistra invece che a destra. Se fossi andato diritto .....

P.S.
Vi ricordate quella vecchia canzone dei Matia Bazar? C'è tutto un mondo intorno
che gira ogni giorno
e che fermare non potrai
tu entra dentro il mondo ....

http://it.youtube.com/watch?v=zeM2z4VT9YY
Vale

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 18:25
da silvia73
Gran tristezza.....
Devi solo essere fortunato che non capiti....

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 18:35
da cristina1740
sono d'accordo con vale, ognuno di noi ha avuto delle situazioni più o meno difficili nella propria vita, anche io figlia unica di genitori separati, un dialogo da schiffo con mia madre che solo ora coltivo...eppure, ho cercato di essere un buon orgoglio per loro, poi spero che in futuro non divrò subire questi dispiaceri!

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 1 ott 2008, 18:37
da pangloss
vale ha scritto:Bahhh. In un mondo di questo tipo di viviamo da un pezzo. E non significa che ogni tredicenne mobbato o povero o che si debba fare di cocaina e amenità varie.


Concordo con Vale, il problema della droga non è nuovo, sono cambiate un po' le droghe di moda, ma... pensando ai miei figli non è la cosa che mi preoccupa di più.

Ciò che mi fa più paura è la situazione economica di un mondo in cui le risorse scarseggiano... ed i giovani hanno sempre meno prospettive di trovare un lavoro stabile, farsi una casa ed una famiglia.

Vero è che prima di alzarsi bisogna avere il cu<beep> per terra, ma ormai sono anni che le cose non vanno che peggiorando e temo non se ne veda una fine a breve.

Per superare la crisi che stiamo vivendo bisogna fare un bel passo avanti, mi auguro che l'umanità sia presto illuminata perché l'alternativa che il passato ci ha sempre proposto per uscire da crisi economiche varie (la guerra) non è certo auspicabile.

Saluti, PanDan.

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 6 ott 2008, 18:18
da rosy
io sono tra quelle più giovani qui e quindi credo che non potrei mai meravigliarmi.
Ma di sicuro non rimango a guardare.
Anche io ho provato lo spinello per la semplice curiosità di come uno prova una sigaretta.
A 13 anni alla gita della terza media ho provato al sigaretta che all'epoca non mi era pîaciuta, poi dopo a 18 invece l'ho preso come vizio (se si chiama cosi' due siga al giorno).
Poi appena ho saputo di essere incinta ho smesso subito (il medico esclude che il fumo precedente alla gravidanza provochi prematurità).Adesso da tre anni non fumo, am se capita qualche sera dove si beve un po' la sigaretta mi viene a genio.
Lo spinello l'ho provato epiù di una volta per la semplice curiosità di cosa si prova, e sinceramente non ho provato tutto sto benessere o altro, pero' ero più sfacciata e "grazie" allo spinello ho avuto il coraggio di baciare orazio.
Tutto il restod elle droghe mi hanno sempre messo paura anche perché mi documentavo e la cosa mi portava sempre più lontano dal provarli.Ho cercato più volte di convincere amici a smettere ma quando entri non é facile uscirne se il primo non sei tu a capire il problema.
I giovani si nascondono dietro il problema i genitori non ci sono, non abbiamo dialogo ecc, ma non ci credo sotto c'é altro anche perché i miei amici erano gli ultimi ad avere problemi coi genitori eppure ci sono cascati.Molte volte é invece la troppa libertà di oggi e anche nella legge che oggi ti vieta anche di sgridare tuo figlio perché se no vai a finire il figlio dallo psicologo e tu in galera.
O almeno credos ia facile trovare un perché a queste cose, ma molte volte é la fortuna a tenerti lontano da ste cose.

Il fatto che se ne parli tanto é anche un bene ma nellos tesso tempo un male.Io provai lo spinello solo eprché dissero che era leggero e che cmq non provocava dipendenza, ma se la mia cuiriosità era ben altra? voler provare tutto quello che spiegano i medici?Anche perché poi ti spiegano come trovarla e come si usa.

Pero' il periodo delle comunità e dei figli dei fiori ve lo siete fatti voi :D quindi forse capite anche il perché si vuole provare tutto.

Re: C'è da preoccuparsi...

MessaggioInviato: 6 ott 2008, 18:21
da rosy
pangloss ha scritto:
Ciò che mi fa più paura è la situazione economica di un mondo in cui le risorse scarseggiano... ed i giovani hanno sempre meno prospettive di trovare un lavoro stabile, farsi una casa ed una famiglia.

Vero è che prima di alzarsi bisogna avere il cu<beep> per terra, ma ormai sono anni che le cose non vanno che peggiorando e temo non se ne veda una fine a breve.

Per superare la crisi che stiamo vivendo bisogna fare un bel passo avanti, mi auguro che l'umanità sia presto illuminata perché l'alternativa che il passato ci ha sempre proposto per uscire da crisi economiche varie (la guerra) non è certo auspicabile.

Saluti, PanDan.


Concordo in pieno.Ma siamo noi i primi a dover dare l'esempio ai nostri figli.

 


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