FORUM DEI PREMATURI

POSTO QUI DUE POST DI UN'ALTRO 3D
MI AGGANCIO A questo 3D X FARE un discorso + ampio e ke già mi spaventa allora al mio cucciolo è stat riscontrata una lesione tramite eco e delle emorraggie piccole...ormai riassorbite...l'ultima eco xò ha stabilito ke le emorraggie sono riassorbite ma rimane una piccola lesione chiamata leucomalacia ma non perivetricolare come leggo ovunque ma peritrigonale.... dunque il cucciolo è stato visitato da una neuopsichiatra che lo ha visto u p disorganizzato (I VISITA).....POI ANCORA DISO.E CON TENDENZA A SX (II visita), quindi comincia la fisioterapia.... poi III visita LUI SI GIRA E collabora, quindi lei nn ci vuole + vedere e ci dice che basta il nostro servizio territoriale dove continua a tutt'ora la fisio( 2 volte a sett.) e dove mi dicono che ha upò di ixtono (pugni chiusi...ma nn sempre) ora si gira bene urletta (è la nostra sveglia) afferra oggetti dalla mini palestrina se li ciuccia tutti ......insomma io lo vedo davvero bene....questo x farvi il quadro. Al servizio mi parlano dell'art 33 legge 150 , riguarda i portatori di handicap ma nel ns caso servirebbe al termine dell'allattamenteo per i permessi dal lavoro, ora io sono u p reticente proprio per il discorso del pazzo che vuole che il figlio non vada all'asilo con la bellissima Ila ( so io xè ....è troppo bella farebbe sfigurare il suo/a cucciolo/a ). Io ho paura di questo di entrare nel circolo dei " non abili" quando magari si è anche + abili di altri.....i cuccioli sono cuccioli adesso ma devono crescere e formarsi e si comincia presto ..............
silvia 73 scrive Giangi io la penso così: se non è strettamente necessaria una certificazione di disabilità, perchè i problemi sono facilmente risolvibili, meglio non averla!!!!!
In fondo oggi la legge sui disabili non è che ti dia tutti sti vantaggi, ma dà uno svantaggio al bimbo, a cui magari saranno precluse diverse possibilità.....ma ripeto.....se la disabilità non c'è.....altrimenti le cose cambiano!
ora vi chiedo l'artt. 33 legge 150 è stato proposto ad altri da parte del NPI o centro di riabilitazione......e se si xè ??? e se lo avete fatto vi è servito olre le 18 ore mensili di permesso lavorativo.....e s.tto ve lo hanno proposto in sede ribilitativa con una semplice disorganizzazione o x patologie già chiare??
un grazie a tutti e se nn sono stata chiara mi spiego meglio
l'art. 33 legge 150 riguarda i portatori di handicap a me è stato proposto dalla NPI per avere le ore di permesso lavorativo per fare la fisio al cucciolo, ma ora sono in allattamento e nn ci sono prob.... forse ci sarebbero poi quando rientro full time ma adesso che nemmeno si sa cosa deve fare sto cucciolo xè chiedere il riconoscimento?? e s.tto vista la legge sulla trasparrenza e (nn quella sulla privacy )dove tutti sanno tutto xè bollarlo solo x 18 ore ??? io nn voglio xè se avrà veramente bisogo di me il lavoro andrà a farsi benedire e con 18 ore nn c faccio nulla.....vorrei solo un confronto con chi ha già avuto questa esperienza..
grazie e un bacio a tutti

Far riconoscere il proprio figlio come bisognoso di cure maggiori rispetto ad un altro bimbo, non significa bollarlo a vita, ma tutelarlo.
In questo momento avresti bisogno di permessi lavorativi cui potresti aver diritto in base alla legge che tutela i disabili.
E' un aiuto che ti viene dato, perchè rinunciarci se hai la possibilità di usufruirne?
Non è detto che tuo figlio sia riconosciuto con difficoltà, ma se lo fosse, perchè negargli la possibilità di essere seguito con più tranquillità da parte tua?
Avresti diritto al prolungamento della maternità facoltativa al 30% fino ai suoi tre anni, in alternativa alle due ore di riduzione oraria.
Inoltre, in genere, i bambini in tenera età sono considerati "rivedibili" dopo un certo periodo di tempo.
Se non sussistono più i motivi per considerarlo in difficoltà, la certificazione poi decade.

Io mi riferisco alla legge quadro sui disabili (L. 104/92) e non capisco il tuo riferimento normativo (art. 33, L. 150 ? ), mi spieghi meglio?

Antonica ha scritto:Far riconoscere il proprio figlio come bisognoso di cure maggiori rispetto ad un altro bimbo, non significa bollarlo a vita, ma tutelarlo.
In questo momento avresti bisogno di permessi lavorativi cui potresti aver diritto in base alla legge che tutela i disabili.
E' un aiuto che ti viene dato, perchè rinunciarci se hai la possibilità di usufruirne?
Non è detto che tuo figlio sia riconosciuto con difficoltà, ma se lo fosse, perchè negargli la possibilità di essere seguito con più tranquillità da parte tua?
Avresti diritto al prolungamento della maternità facoltativa al 30% fino ai suoi tre anni, in alternativa alle due ore di riduzione oraria.
Inoltre, in genere, i bambini in tenera età sono considerati "rivedibili" dopo un certo periodo di tempo.
Se non sussistono più i motivi per considerarlo in difficoltà, la certificazione poi decade.

Io mi riferisco alla legge quadro sui disabili (L. 104/92) e non capisco il tuo riferimento normativo (art. 33, L. 150 ? ), mi spieghi meglio?

SI IO CITAVO L'ART 33 DELLA LEGGE 104 ho sbagliato legge....
la cosa della matenità al 30% nn la sapevo .....

Per avere idea delle agevolazioni previste dalla L. 104, leggi l'articolo 33 direttamente qui:

http://www.handylex.org/stato/l050292.shtml

qui in belgio sto facendo avere ad Ilaria un certificato dove si registra che ila ha un handicap.Visto che questa ipertonia e anche il problema tiroide.
A cosa mi serve ad avere delle sovvenzioni in più.
L'hanno accettata ma questo certificato vale solo per un anno e mezzo e poi si ricontrolla e si rivaluta il tutto.

Sono daccordo con Antonica se una cosa ti spetta perché non usarla?
Poi il certyificato lo leggeranno solo persone esperte mica cammina col marchio sulle spalle.