da vere il 30 ott 2008, 14:16
Lo avevo letto anche io e sono felice che tu lo abbia fatto notare perche’ avrei bisogno di qualche spiegazione e colgo l’occasione per dire la mia.
Ho letto la notizia sul sito dell’Ansa e non so se e’ stato riportato l’articolo originale o solo una parte. Se e’ l’articolo completo mi sembra un po’ vago.
Di quali paesi parla? Di certo non dell’Italia.
Poi che vuol dire che non rianimano i bambini prematuri con gravi patologie? Come fanno a sapere che hanno/avranno gravi patologie se non provano nemmeno a rianimarli?
Parlano allora dei bambini sopravvissuti agli aborti? Anche in questo caso in Italia non e’ cosi’ , ricordo il caso del bambino di Firenze a cui era stata diagnosticata, per errore, un’atresia dell’esofago, si scelse l’aborto, il bambino nacque vivo ed i medici fecero di tutto per salvarlo. Quindi in Italia ancora non e’ cosi’.
Insomma mi e’ sembrato un articolo un po’ tirato la non e’ che informava molto secondo me. (Se vuoi informare mi dici quali sono i paesi in cui questo avviene e chiarisci che in Italia la situazione e’ ben diversa altrimenti si butta fango su chi ha salvato i nostri figli).
Visto che siamo in tema l’unica cosa saggia riguardo a tutte queste polemiche che ricordo di aver letto fu l’intervento di un pediatra che disse semplicemente che loro non sono notai ma medici e quindi ogni caso va valutato di volta in volta. Punto.
Io credo che le posizioni estreme in un senso o nell’altro siano sempre e comunque sbagliate.
VERENA
Mamma di Giacomo nato a termine il 30.07.03 Kg 3,610
e di Gabriele nato di 29+5w il 10.11.06 Kg 1,620