...Valeria Parrella, l'autrice napoletana del libro Lo spazio bianco, racconto che ha come sfondo l'esperienza della scrittrice della nascita prematura della figlia Irene.
Sono andata alla presentazione del libro in un'associazione della mia città, mi ha fatto molta simpatia, ho comprato il libro ora me lo leggo tutto, poi vi dico che ne penso.
Ho letto il vecchio post sul libro, ho capito che non vi è piaciuto, ma devo dire che ho avuto una impressione positiva di Valeria Parrella , tra l'altro lei ha avuto davvero una bimba prematura.
lei ha detto di aver scelto di raccontare una storia di solitudine per questo ha scritto di Maria senza compagno, senza genitori, e ha anche detto di aver scelto con un lavoro linguistico, di togliere dal racconto la commozione, dice di non essersi mai commossa scrivendolo e rileggendolo, ma che si commuove ogni volta che qualcuno parla del suo libro, e trova starna questa contraddizione.Io ho letto un'altro suo libro "Per grazia ricevuta" , raccolta di racconti su storie di donne, proprio durante il mio ricovero in ospedale , che strano. Mi era piaciuto anche la sua maniera di scrivere e pur non avendo letto ancora lo Spazio bianco, mi miace l'idea di raccontare del proprio dolore i maniera pulità, libera da troppe lacrime e commozzione, ma poi vi dirò...
Baci